GRECIA
Tour: "I Punti Salienti della Grecia"
1º Giorno – Arrivo ad Atene
Arrivo in aeroporto e trasferimento in hotel.
2º Giorno – Atene - Pireo -
Kamena Vourla
Atene è considerata la culla dell'arte e della cultura
occidentale. Il Partenone, costruito come simbolo della gloriosa Atene antica,
rimane oggi il monumento più emblematico della città. I lavori per la
costruzione del tempio iniziarono nel 447 a.C. e, dopo nove anni di costruzione,
la statua in oro e avorio di Atena fu eretta al centro del santuario. Nel corso
dei secoli, il Partenone fu utilizzato come tempio, chiesa, moschea e arsenale e
fu gravemente danneggiato. Oggi, dopo un'ampia ristrutturazione, si presenta in
un nuovo splendore. Visitiamo l'Acropoli e facciamo una breve deviazione verso
il porto del Pireo. Nel tardo pomeriggio ci dirigiamo a nord verso il Golfo di
Eubea. Due notti nella zona di Kamena Vourla.
3º Giorno – Kamena Vourla - Monasteri di Meteora - Termopili - Kamena Vourla
Visiteremo gli spettacolari monasteri che si aggrappano alle rocce come nidi
d'aquila. I monasteri non solo offrivano protezione in tempi difficili, ma
promettevano anche ai monaci un accesso speciale al cielo grazie alla loro
posizione "strappata". Le torri naturali di arenaria di Meteora venivano
utilizzate come rifugio religioso già intorno all'anno 1000. Nel XIV secolo, su
una delle circa 1.000 guglie rocciose venne fondato il primo monastero, seguito
da altri 23. A causa della loro posizione ardita, molti monasteri furono
abbandonati nel XVIII secolo; oggi, monaci e monache vivono ancora in alcuni
monasteri. Non si sa come i primi eremiti abbiano raggiunto la cima di queste
pareti rocciose, ma presumibilmente hanno conficcato dei pali nelle strette
fessure per trasportare i materiali da costruzione verso l'alto. Sulla via del
ritorno all'hotel, ci fermeremo alle Termopili, dove il coraggioso re spartano
Leonida e i suoi 300 guerrieri resistettero ai persiani, di gran lunga
superiori. Nell'antichità il passo, che aveva una larghezza media di 15 metri,
misurava solo pochi metri nei due punti più stretti. Oggi, a causa della
sedimentazione, si è allargato di diversi chilometri.
4º Giorno – Kamena Vourla - Delfi - Monastero di Osios Loukas - Golfo di
Corinto
Nell'antichità Delfi era considerata l'ombelico del mondo. La gente veniva da
tutto il mondo conosciuto per consultare l'oracolo e portare doni agli dei.
Allora come oggi, i visitatori erano affascinati dall'atmosfera grandiosa del
santuario. Abbiamo visitato il tempio di Apollo, le case del tesoro e il teatro.
Nell'oracolo era possibile interrogare il dio Apollo, che parlava attraverso la
sacerdotessa Pizia. Gli interroganti dovevano pagare una tassa e sacrificare un
animale sull'altare. Un sacerdote trasmetteva poi la domanda alla Pizia. La
Pizia rispondeva alla domanda in uno stato di trance grazie ai vapori
provenienti da una fessura nella terra su cui era seduta su un tripode. I suoi
incantesimi dovevano essere interpretati dai sacerdoti e spesso erano ambigui.
Nel tardo pomeriggio visiteremo il complesso monastico di Osios Loukas, uno
degli edifici medievali più importanti della Grecia. Il disegno ottagonale della
chiesa principale divenne una caratteristica tipica della costruzione di chiese
tardo-bizantine e i mosaici dell'interno portarono l'arte bizantina al suo
ultimo grande apice storico-artistico. Hotel nel Golfo di Corinto.
5º Giorno – Golfo di Corinto - Olimpia - Lagadia
Il momento clou della giornata è la visita ai vasti scavi di Olimpia, sede dei
Giochi Olimpici. Olimpia è stata un luogo di culto religioso e sportivo per
1.000 anni. Del Tempio di Zeus rimangono solo frammenti, ma la sua grandezza è
evidente dalla quantità di questi reperti. Il calcare conchilifero locale,
poroso, era il materiale da costruzione del santuario. Sebbene tutte le
superfici visibili fossero ricoperte di stucco di marmo, le sculture in pietra
erano eseguite con grande precisione. Il tempio ospitava l'immagine di culto di
Zeus, alta 13 metri e opera del famoso artista Fidia, che nell'antichità era
considerata una meraviglia del mondo. Anche l'officina di Fidia è ancora
visibile: i resti visibili appartengono ai resti di una chiesa bizantina. Nel
museo ci innamoreremo del famoso Hermes di Prassitele, un capolavoro della
scultura antica. Pernottamento nella zona di Lagadia.
6º Giorno – Lagadia - Sparta - Isthmia
Attraversiamo il lodato paesaggio dell'Arcadia, passiamo per la non meno famosa
Sparta e arriviamo infine all'interessantissima città in rovina di Mistr sorge
su un promontorio nelle aspre montagne del Taygetos. Fondata dai Franchi nel
1249, passò presto nelle mani di Bisanzio e crebbe fino a raggiungere i 20.000
abitanti. Nel XV secolo, la città attirò studiosi e artisti da tutto il mondo
bizantino. Faremo una visita approfondita dell'antico centro della cultura
bizantina. Le numerose chiese, i palazzi e i magnifici edifici sono degni di
ammirazione. Particolarmente degne di nota sono le decorazioni delle chiese, i
cui affreschi color pastello e dettagliati mostrano l'influenza del Rinascimento
italiano. 2 notti nella regione di Isthmia.
7º Giorno – Isthmia - Micene - Epidauros - Isthmia
Viaggio a Micene, il leggendario castello di Agamennone con la Porta dei Leoni e
le tombe a volta scavate da Schliemann. Nelle epopee omeriche Micene è
raffigurata come una potenza mondiale preistorica. Allo stesso tempo, intorno
alla dinastia degli Atridi che governava Micene si intrecciano oscure storie di
cronaca nera. Heinrich Schliemann era convinto che queste saghe avessero un
nucleo storico e fu premiato per la sua instancabile ricerca: pur non scoprendo
la "Micene" poetica dei suoi eroi omerici, scoprì una Micene reale, aprendo così
una nuova dimensione storico-archeologica. Concludiamo la giornata a Epidauros,
il cui teatro "classico", quasi perfetto, ha un'acustica unica. Il visitatore
non deve però dimenticare che nell'antichità Epidauros godeva di fama mondiale
come "sanatorio religioso" e il santuario di Asklepios era famoso in tutto il
mondo. Il teatro è uno dei più grandiosi edifici dell'antichità classica ancora
in piedi. Chiunque si sieda nelle gradinate semicircolari ricorderà, oltre
all'acustica fenomenale, la sensazione di sicurezza e di connessione con
l'intera sala. Purtroppo, dell'antico centro di guarigione e di culto sono
rimasti solo alcuni resti dell'edificio. Oltre al tempio principale, alla
palestra e alle terme, è particolarmente interessante la sala di riposo per il
sonno di guarigione dei malati. Qui i malati venivano curati dormendo molto; la
fede nell'alta autorità medica del santuario operava veri e propri miracoli.
8º Giorno – Istmia - Corinto - Atene
Dopo la colazione, visiteremo gli scavi dell'antica Corinto: la favorevole
posizione strategica sul Golfo di Corinto fece di Corinto una delle più potenti
città-stato della Grecia già in epoca classica. La moneta corinzia e gli
standard ponderali corinzi si diffusero ben oltre il dominio della città.
Ceramiche e armi corinzie, ma anche beni di lusso come i profumi, venivano
venduti in tutto il Mediterraneo. Inoltre, Corinto era la città della cultura e
dell'arte, dove non solo si promuoveva l'artigianato d'eccellenza, ma anche la
letteratura e la musica innovative trovavano il loro pubblico. Ciò che si può
vedere oggi sul sito in rovina risale essenzialmente al periodo romano-imperiale
e tardo-antico. Solo gli edifici del teatro e la fontana, in parte scavati nella
roccia, risalgono al periodo greco della città. Vediamo, tra l'altro, la Fontana
di Glauke, i resti del monumentale Tempio di Apollo, l'Agorà e il Santuario
degli Oracoli. La strada lastricata di marmo e fiancheggiata da portici che
conduce dalla piazza del mercato al porto di Lechaion dà ancora una magnifica
impressione dello splendore della città imperiale. Qui si trova anche il più
grande spettacolo dell'antica Corinto, la Fontana Peirena: il complesso
rappresentativo di edifici finanziati da Erode Attico è un eccellente esempio di
architettura adrianea. Le pareti in conci di calcare, oggi visibili, erano
ricoperte da lastre di marmo colorato, i pavimenti erano decorati con mosaici.
9° Giorno: Partenza
Trasferimento in aeroporto.
Date di partenza
2024 |
settembre
07 28 |
ottobre
19 |
Quota di partecipazione: |
1.210 euro |
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|
La quota include:
Volo
A/R
Trasferimenti
aeroporto/hotel/aeroporto
Sistemazione
in hotel 3* o 4* in mezza pensione.
Guida
parlante italiano
Tasse
di soggiorno
Biglietti
d'ingresso inclusi:
- Atene, Acropoli
- 1 Monastero di Meteora
- Delfi
- Monastero di Osios Loukas
- Olimpia
- Mystras
- Micene
- Epidauro
- Corinto
La quota non include:
Tasse
aeroportuali
Quota
di iscrizione
Pasti
non menzionati
Bevande
Extra
personali
Mance
Quanto
non specificato alla voce "la quota include"
Assicurazione
annullamento/medico/bagaglio 4% del costo totale del viaggio(include copertura
annullamento Covid e copertura quarantena Covid in loco)
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